Italic. Itinerari nei Luoghi del Moderno e Contemporaneo

Proposta per la promozione e valorizzazione del Censimento Nazionale delle architetture Italiane del Secondo Novecento

La proposta sviluppata da GU | Generazione Urbana, Based Architecture e Nois3 per rispondere al bando della DGAAP MiBACT si è classificata terza.

Italic. Itinerari nei Luoghi del Moderno e Contemporaneo

La proposta intende leggere e successivamente interpretare il Censimento nazionale delle architetture italiane del secondo Novecento della DGAAP con una chiave che metta a sistema più sguardi e punti di vista. Obiettivo principale della proposta restituire un prodotto culturale aggiornato, che sia accessibile e inclusivo rispetto ai contenuti del Censimento ma anche, e soprattutto, rispetto al suo pubblico potenziale, non necessariamente specializzato. La proposta infatti intende aprire i contenuti del censimento ad una platea web il più possibile estesa, dal professionista all’utente meno esperto, intercettando inoltre diverse fasce di età. A tal fine la proposta intende essere al contempo selettiva e sincretica, integrata e pluri-sfaccettata, tenendo assieme la conoscenza disciplinare a erente al campo dell’architettura, e la cultura legata al territorio italiano, quale “campo di azione” entro cui si collocano le architetture censite.

La nuova piattaforma web sarà uno strumento per la consultazione delle architetture moderne e contemporanee censite dal MiBACT ma anche uno strumento di esplorazione alternativa attraverso cui gli utenti potranno avvicinarsi e identi carsi con il patrimonio in essa raccolto. L’obiettivo della piattaforma è infatti quello di o rire diverse “porte” di accesso o chiavi di lettura verso il ricco patrimonio di “luoghi” che si intende valorizzare, e rispetto ai quali i fruitori entrano in relazione, sica ma anche emotiva.

Il tema del luogo ricorre nella costruzione della piattaforma a tutte le scale, gli elementi censiti sono letti infatti in quanto “luoghi” che hanno a che fare con la memoria, con le emozioni e il desiderio; sono una trama intessuta di rapporti, in cui ci si può ri-conoscere, e che si possono investire di significati. L’intento del progetto è quello di disvelare questi rapporti e di crearne di nuovi.

La proposta si articola su tre livelli, fra loro interconnessi, che strutturano la piattaforma e che rispecchiano tre potenziali approcci esplorativi a quanto censito dalla DGAAP.

  1. Il primo la proposta di un Itinerario che attraversa tutta l’Italia passando per 100 luoghi selezionati (reportages).Un itinerario che attraverso il tema del paesaggio intende leggere le emergenze architettoniche che nel tempo hanno costruito il nostro ambiente di vita e le città. Questo itinerario destinato a un pubblico ampio, accessibile a amatori, turisti e professionisti, potenzialmente mossi da un interesse per l’architettura in senso ampio e dalla curiosità. Un pubblico di viaggiatori, cultori del territorio, esploratori.
  2. Il secondo livello, le Narrazioni, intende raggiungere il cuore abitato dei 100 luoghi, raccontandoli attraverso gli usi che se ne fanno, le pratiche quotidiane che all’interno vi prendono forma. Le esplorazioni fotogra che professionali saranno qui centrali per documentare non solo il valore spaziale dell’architettura, ma anche e soprattutto il suo valore sociale, il rapporto instaurato tra gli oggetti censiti, il contesto che li circonda e la comunità che li abita. In questo caso gli usi costituiscono una chiave di lettura su cui si basa la descrizione e la narrazione del luogo. Questi contribuiscono anche a disegnare nuovi itinerari che si sovrappongono e intrecciano ai precedenti. Tale nuova trama da un lato rimane di facile comprensione e accessibilità al vasto pubblico, dall’altro o re nuove letture disponibili ad essere es- plorate in modo più mirato e selettivo.
  3. In ne l’Atlante dei luoghi costituisce una ri-articolazione dell’attuale Censimento nazionale che intende valorizzare il rilievo fatto da DGAAP, migliorandone la fruibilità e la comprensione attraverso l’aggiunta di contenuti inediti. In particolare si propone di riarticolare le categorie del censimento, attualmente su base prettamente tipologica, mettendo al centro il concetto di luogo abitato. Anche queste nuove categorie costituiscono una traiettoria esplorativa adatta a tutti.

Le tre esplorazioni rappresentano tre tipi di narrazioni diverse ma sono fra loro interconnesse e inter-scalari e sostengono i 100 reportages. Tre itinerari elementari, perché legati a paesaggi archetipici, immediati, perché di facile comprensione, e utili a navigare il patrimonio dell’architettura contemporanea italiana. Gli itinerari utilizzano strategie comunicative e strumenti di erenti (foto e testi) per approfondire e sviluppare al meglio le informazioni date.